Women's fiction festival

Ieri sera c'è stata la serata conclusiva di questo bellissimo festival della scrittura al femminile che si tiene da otto anni nella città in cui vivo e di cui non sapevo assolutamente nulla.
Non ho mai partecipato a serate come dire, culturali, ma una mia amica mi ha detto che sarebbe stata premiata niente poco di meno che Margaret Mazzantini, e quindi non potevo mancare.
Devo dire che è stata una bella serata ed alla fine io e la mia amica siamo riuscite ad avvicinarci alla Mazzantini e a farci firmare un suo libro: io avevo portato "Nessuno si salva da solo" e questa è la dedica per la mia blogsister lontana (il libro era il tuo!!)

e ti giro virtualmente anche la sua stretta di mano mentre mi diceva "ciao grazie!!"...........alla faccia di chi dice che è antipatica, cosa assolutamente falsa: è stata molto cortese e disponibile con tutti.

Qualcuno si chiederà dove fossero i miei figli nel mentre: Tommaso era stato invitato ad una festa di compleanno di un nuovo amichetto di scuola, quindi lo abbiamo accompagnato e lasciato per la prima volta da solo ad una festa. Lui era un pò preoccupato di questa cosa, ma devo dire che è andata bene, si è molto divertito ed ha socializzato con alcuni dei suoi nuovi compagni. Diciamo che è stato un piccolo passo avanti verso l'autonomia che bisogna piano piano conquistare.
Il barbamarito con Jacopo sono andati a mangiare una pizza, io avrei dovuto raggiungerli, ma le cose andavano per le lunghe, la Margaret si è fatta un pò attendere perchè è arrivata direttamente dalla Croazia dove stanno girando il film tratto dal suo fantastico libro "Venuto al mondo" e quindi non li ho raggiunti.
Il barbamarito quindi è andato a riprendere Tommaso, li ha portati a casa e li ha messi a letto.
Barbamamma invece, finita la serata culturale, è andata a mangiare con la sua amica, il suo fidanzato, suo fratello e sua cognata in un bellissimo ristorante nei Sassi e si è goduta una serata in perfetta singletudine, ha anche bevuto un pò di vino, un buon rhum, ed è tornata a casa tardissimo.
Vabbè stamattina ha un cerchio alla testa, ma ne è valsa la pena!!!

Crostata al cioccolato

Dopo tante richieste ecco finalmente la ricetta della crostata più golosa che ci sia.
Devo fare una premessa: se siete a dieta non proseguite la lettura di questo post.

Ingredienti pasta frolla:

450 g farina 00
200 g burro morbido
200 g zucchero
2 uova
30 g di cacao
1/2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Ingredienti crema al cioccolato:

350 g cioccolato fondente
240 g panna fresca

1 dose crema pasticcera bimby:

1/2 litro latte
4 tuorli
50 g farina 00
100 g zucchero
1 bustina di vanillina

Per prima cosa preparare la pasta frolla perchè dovrà frollare almeno un'ora nel frigorifero.
Setacciare la farina con il cacao e lo zucchero, lavorarla con il burro morbido ed il pizzico di sale, aggiungere le uova ed il lievito e lavorare fino a formare una palla; avvolgere nella pellicola e riporre in frigorifero.

Preparare la crema pasticcera: come avrete capito io la preparo nel bimby, chi non ce l'ha può utilizzare il metodo tradizionale  (lavorare in un pentolino con lo sbattitore i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina e la vanillina, piano piano aggiungere il latte tiepido sempre mescolando, mettere il pentolino sul fuoco basso e mescolare fino a quando la crema si sarà addensata, togliere dal fuoco e continuare a mescolare di tanto in tanto fino a quando si raffredda).
In qualunque modo la prepariate, la crema va lasciata raffreddare mescolando di tanto in tanto.

Preparare la crema al cioccolato: tritare grossolanamente il cioccolato fondente e metterlo in un recipiente resistente al calore.
Portare a bollore la panna e versarla sul cioccolato mescolando finchè non sarà completamente sciolto. Lasciar raffreddare mescolando di tanto in tanto.

A questo punto siete pronti per l'assemblaggio: stendere i due terzi della pasta frolla e foderare una teglia (io uso uno stampo a cerniera diametro 28).
Unire le due creme ed amalgamarle per benino.
Versare il composto così ottenuto nella teglia.
Con la restante pasta frolla formare delle strisce con cui completare la parte superiore della crostata.

Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30-35 minuti.

A questo punto non mi resta che augurarvi buon appetito!

Di compleanni e prime volte

Ebbene sì, oggi compio la bellezza (si fa per dire) di 38 anni: troppi per sentirmi ancora una trentenne e pericolosamente vicini ai famigerati 40.
Comunque sono sempre contenta il giorno del mio compleanno: tutti gli anni ricevo un SMS o una telefonata di auguri da amici che non vedo praticamente mai e la cosa mi fa sempre tanto piacere, sapere che anche se non ci si vede da tanto tempo si è sempre nel cuore di persone che sono state importanti in un certo momento della mia vita.
Per festeggiare ho preparato un pensiero d'amore che è sempre una certezza ed una crostata al cioccolato che presto posterò perchè mi è stata richiesta più volte.
Inoltre per chi vorrà venire a casa stasera a farmi gli auguri sto preparando in questo momento un tortino di melanzane, ed una focaccia ai cereali ripiena di speck, rucola e crescenza............quindi chi vuole venire a trovarmi è ben accetto.

Ma oggi non è soltanto il mio compleanno: è stato il primo giorno di Tommy alla scuola primaria!
Io e barbapapà lo abbiamo accompagnato, siamo stati in classe con lui per una mezz'oretta per le presentazioni con la maestra, che è proprio quella che speravo perchè  mi aveva fatto un'ottima impressione all'open day e penso sia quella giusta per mio figlio, che diciamo non è proprio un bambino tranquillo.
Mi ha fatto molta tenerezza vederlo così spaesato, in questa scuola non conosce nessuno perchè abbiamo cambiato circolo rispetto alla scuola dell'infanzia, ma sono certa che in pochissimo tempo si farà tanti nuovi amici, perchè uno dei suoi pregi e la facilità nel socializzare che ha preso dal papà (per fortuna direi!!).

Domani comincerà anche Jacopo, l'ultimo anno di scuola dell'infanzia....sigh.....sono così cresciuti..... ed io  mi sento così vecchia.......

Ho deciso di darci un taglio

Nell'ultimo mese ho preso una decisione drastica, ho cambiato una parte importante della mia vita: dopo la bellezza di 15 anni e passa ho cambiato parrucchiere!
Vivo da circa 10 anni a Matera, ma per la mia folta chioma (si fa per dire) sono sempre andata dalla mia fidatissima nonchè bravissima parrucchiera ad Altamura. Solo che l'età avanza e i capelli bianchi aumentano,  il colore bisogna farlo molto più spesso, per cui cominciava a pesarmi un pò fare su e giù.
Lo scorso mese una mia amica mi ha presentato il suo parrucchiere di fiducia in loco ed ho voluto provare a fare il colore da lui, che peraltro usa prodotti assolutamente naturali davvero fantastici.
E così qualche giorno fa ci sono tornata ed ho preso la seconda decisione drastica degli ultimi tempi: CI HO DATO UN TAGLIO

che ne pensate del risultato?

Post post-vacanze

Le vacanze sono ufficialmente terminate domenica, e da lunedì siamo tornati alla solita routine, faticosamente, moolto faticosamente.
Questa è stata l'estate della prima vacanza della barbafamiglia in solitaria.
Sì, perchè a parte la prima vacanza da fidanzati (stavamo insieme soltanto da un mese) barbamamma e barbamarito non hanno mai fatto una vacanza da soli, neanche il viaggio di nozze!!! (siamo stati in giro in Spagna con una coppia di amici, con cui per la verità ci siamo divertiti da matti e dopo sette anni ancora raccontiamo tanti aneddoti e ci scompisciamo dalle risate....ok sto divagando).
Siamo stati due settimane a casa dei nonni a Metaponto, ma i nonni non sono venuti con noi, non sono venuti neanche a trovarci per un giorno, quindi sostanzialmente ci hanno lasciato in santa pace!!
Sinceramente è stato bello avere la libertà di fare ciò che ci pareva o ciò che era necessario fare per i nostri bimbi senza dover cercare un compromesso con le esigenze di altri.
Non è che siamo stati completamente soli e fuori dal mondo: abbiamo fatto nuove amicizie, poi è capitato che venissero a trovarci amici da Matera, un giorno un gruppo, un giorno un altro, ma poi andavano tutti via ed io e il barbamarito, dopo aver messo a letto i cuccioli, ci sfidavamo a burraco (ovviamente vinceva sempre lui, ha un c... enorme!!!).
Finite le due settimane siamo tornati a casa, ma io avevo ancora una settimana di ferie e così ho convinto il barbamarito ad andare a Otranto: io adoro il Salento, ma noi frequentiamo sempre la costa ionica, e avevo proprio voglia di andare sull'altro versante. Solo che dopo due giorni di ricerche non abbiamo trovato un buco libero a Otranto e dintorni, così a mio marito si è accesa una lampadina.
Non essendo io mai stata a Maratea ha cercato lì ed ha trovato una stanza in questo albergo meraviglioso.
E così siamo partiti per trascorrere tre giorni in quella che giustamente è stata definita la perla del Tirreno.

Purtroppo non ho fatto molte foto, ma conto di tornarci e prometto  che la prossima volta il resoconto sarà più dettagliato.

I desideri di Jacopo

Dialogo fra Barbamamma e Jacopo:
J: "mamma, ma noi i semini ce li abbiamo ancora?"
B: "no, li abbiamo finiti"....ben sapendo dove volesse andare a parare
J: "allora ce li facciamo mandare da Gesù?"
B:"se vuole mandarceli"
J: "però ce li deve dare nella busta, se no cadono e si perdono"
B:"eh si....ma noi cosa ci dobbiamo fare con i semini?"
J: "li dobbiamo mettere nella pancia, uno maschio e uno femmina, così ci accontentiamo; però il maschio si deve chiamare per forza Biagio, e la femmina Francesca........quelli che rimangono glieli diamo di nuovo a Gesù"
B: "............... va bene se Gesù vuole ce li manda i semini, ok???????"

da qualche tempo Jacopo non fa altro che chiedere un fratellino........io gli ho detto che se proprio deve succedere, che almeno sia femmina..........e lui per accontentare tutti ora chiede un maschio ed una femmina.....

Ansie mammesche

Lo scorso fine settimana c'è stata la festa patronale della città ed ho portato i bambini, tra le altre cose, alle giostre.
Siamo andati sul BrucoMela e, al momento di salire con il papà, Tommaso, avendo incontrato un suo amico di scuola, ha voluto andarci da solo con lui.
Io ero un paio di posti più avanti con Jacopo, il piccolino, ed ogni tanto mi giravo per vedere come andava: ho visto gli occhi di Tommaso pieni di paura, perchè il bruco ad un certo punto accelera tanto.....beh in quel momento avrei tanto voluto essere elastigirl per potermi allungare e poterlo abbracciare.
In questi giorni ci ho pensato tanto, vederlo impaurito mi ha turbato: è più giusto cercare di proteggere sempre i nostri figli da tutti i pericoli, le fonti di ansia o di paura che ci possono essere o guardarli da lontano e fargliele affrontare? (Anche perchè le ansie e le paure sono spesso più nostre che loro).
Certamente affrontare la paura li fa crescere, ma noi mamme come facciamo a non intervenire?
La scorsa estate siamo stati in montagna e mi sono scoperta una mamma molto ansiosa: la mia amica faceva correre il bambino liberamente per i boschi, mentre io proprio non riuscivo a non tenerli costantemente sotto controllo, vedevo pericoli ovunque.
I miei bambini sono ancora piccoli, ma arriverà molto presto il momento in cui vorranno fare tutto da soli, e non so se sarò pronta a lasciarli andare (sto cercando di prepararmi psicologicamente).

Fermiamoci un attimo

Ho sentito ieri sera al tg la notizia di un altro bimbo "dimenticato" in macchina dal papà, e la cosa mi ha fatto rabbrividire.
C'è chi si chiede dove abbiano la testa queste persone, ma io penso che purtroppo sia una cosa che può succedere a chiunque.
Viviamo con dei ritmi troppo frenetici ormai, corriamo come trottole da una parte all'altra senza più renderci conto neanche di ciò che facciamo, non sappiamo neanche più dove stiamo andando: fermiamoci un attimo, rendiamoci conto di ciò che davvero conta nella vita, pensiamo un pò di più al benessere dei nostri bambini, torniamo a lavorare per vivere e non a vivere per lavorare cercando di incastrare tutto il resto nei piccoli ritagli di tempo.
Provo una profonda pena per questi genitori: molti sentendo queste notizie pensano "a me non potrà mai succedere", lo avrà pensato anche il papà che ieri ha lasciato il bimbo in auto sentendo la storia della piccola Elena, ma purtroppo può succedere a chiunque, ed è questa la cosa che più mi fa paura.
Auguro con tutto il cuore a questi genitori di riuscire a trovare la forza di andare avanti e di riuscire a perdonarsi un giorno quell'attimo di black out che è costato loro così tanto.

Pensiero d'amore

Rieccomi dopo più di un mese!
Sono sempre di corsa, è un periodo pieno di cose da fare in ufficio come a casa e quindi ho trascurato non poco il blog, con qualche capatina nei blog che seguo sempre con affetto.
Riepilogo brevemente gli eventi che hanno tenuto impegnata la barbafamiglia nell'ultimo mese: compleanno del barbamarito (43 primavere!), trasferta in Romagna per la comunione del nostro nipotino, compleanno del barbacucciolo Tommy (6 anni!!!!), comunione del figlio della mia cara amica F., varie ed eventuali.
Il dolce che ha avuto maggior successo in tutti questi festeggiamenti è stato il pensiero d'amore (infatti mi stavo accingendo a scrivere la ricetta ad una mia amica che me l'ha chiesta) chiamato così perchè quando lo mangi hai soltanto pensieri dolci e romantici. Così ho pensato di condividere questa ricetta con tutti coloro che hanno bisogno di affetto, anche perchè la mia blog-sister carpina mi ha fatto notare che ho postato ricette esageratamente dietetiche (con questa mi rifaccio alla grande!!!!)
Purtroppo non ho fotografato nè l'esecuzione nè il risultato finale, quindi lascio spazio alla vostra fantasia.

Ingredienti base:

300 g biscotti al cacao finemente tritati (io uso i pan di stelle)
70 g burro morbido
1 uovo

Ingredienti farcitura

500 g ricotta fresca
150 g zucchero
1 uovo
1 limone grattugiato
150 g cioccolato fondente tritato

Procedimento

Mescolare i biscotti tritati, il burro e l'uovo, formare una palla e mettere in frigo a frollare almeno 1/2 ora.

Intanto mescolare gli ingredienti della farcitura (la parte più laboriosa è tritare il cioccolato, se non si ha a disposizione un robot da cucina, io uso il bimby).

Quindi stendere la base in uno stampo (io ne uso uno a cerniera diametro 28), versarci sopra la farcitura livellandola, ed infornare in forno preriscaldato a 160/170° per 35 minuti e far riposare a forno spento altri 30 minuti.

Il risultato è fantastico, ve lo garantisco.

Se qualcuno lo prova mi faccia sapere com'è, ok?

PREMI

Dopo un lungo periodo di latitanza rieccomi.
Ultimamente non so perchè ma il tempo passa in fretta e non riesco più a fare tutto quello che vorrei, anche perchè ho approfittato del bel tempo per trascorrere qualche pomeriggio con i bambini al parco giochi, per cominciare a fare il cambio di stagione lavando tonnellate di indumenti ecc. ecc.
Comunque, della serie meglio tardi che mai, finalmente ho deciso di condividere due premi che ho ricevuto da  due blogger che seguo sempre con molto affetto e che ringrazio ancora per aver pensato a me!
Il primo premio non si scorda mai, ed io non ho dimenticato cara Mamma Papera che me lo hai dato tu!

Il secondo mi è stato dato dalla dolcissima Barbara

Giacchè i premi lo impongono, cercherò di parlare un pò di me, anche se la cosa mi riesce un pò difficile perchè:

1.  sono nata sotto il segno della vergine, ed effettivamente sono piuttosto ordinata, precisa ( ma non pignola eh!), puntuale (su questo punto il barbamarito non è molto d'accordo, perchè lui è il tipo che arriva sempre in anticipo agli appuntamenti, ho detto tutto!), ma soprattutto molto riservata;
2. mi piace molto leggere, anche se il tempo è sempre limitato; leggo di tutto, anche le etichette del bagnoschiuma!!!....per questo mi sono innamorata del mondo dei blog, ci sono tante esperienze di cui fare tesoro;
3. ho letto moltissimi bei libri nel corso degli anni (che cominciano ad essere tanti) ma il libro del cuore per me rimane Paula di Isabel Allende: l'ho letto circa 15 anni fa, in un viaggio in treno, è stato talmente emozionante che ho pianto tanto, chissà cosa avranno pensato quelli con cui dividevo lo scompartimento!
4. provengo da una famiglia molto numerosa: siamo sei sorelle ed un fratello, e questo ovviamente ha influenzato tutta la mia vita e la mia visione del mondo; mio marito definisce la mia famiglia una setta, perchè siamo molto uniti, andiamo d'amore e d'accordo, non litighiamo mai, nonostante ormai viviamo un pò sparpagliati appena possiamo ci riuniamo tutti ed è sempre una festa;
5. anche se adesso vivo a Matera, sono pugliese nel cuore e nell'anima e questo non può cancellarlo nessuno (sono nata e cresciuta ad Altamura, la città del pane);
6. alterno periodi in cui mi piace tanto cucinare, soprattutto dolci, focacce, torte salate, a periodi in cui faccio il minimo indispensabile per la sopravvivenza (al momento sono in quest'ultima fase);
7. una cosa in cui proprio non sono brava è capire la natura delle persone: proprio non riesco a concepire che alcune persone possano essere false, maligne, per me sono tutti bravi e buoni, e questo talvolta può portare a cocenti delusioni!
8. Mi piacciono l'estate, il sole, il mare, e questo dimostra quanto si possa cambiare nella vita. Da ragazzina ero malinconica, taciturna, cupa, e adoravo l'autunno, le foglie che cadono, la pioggia....ma si può!!! Certo il periodo dell'adolescenza non è mai stato facile per nessuno e tremo già al pensiero che fra qualche anno i miei figli cominceranno a confrontarsi con questi cambiamenti travolgenti....vabbè meglio non pensarci!
9. Ecco, questa è una mia caratteristica, che a volte può essere un pregio, a volte un difetto. Non sono una che si fascia la testa prima di rompersela, nel senso che non penso molto a quello che potrebbe succedere se mi comporto in un modo anzichè in un altro, non analizzo tutte le situazioni e tutte le possibili conseguenze: vivo molto alla giornata e affronto i problemi quando si presentano senza cercare continuamente di prevenirli. Insomma come si suol dire non mi faccio molte "seghe mentali" (passatemi l'espressione)
10. Mi piace molto uscire con le amiche, anche se ultimamente è diventata una rarità: prendere un caffè, fare shopping, andare a cena solo donne (ancora più raro, ma molto gratificante!).

Ecco, questa sono io, più o meno: una mamma, una moglie, una donna..........

Giù le mani dall'ora legale!

In questi giorni mi è capitato di ascoltare alla radio, ma anche di leggere nei blog, che ci sono persone che vorrebbero abolire l'ora legale: ma stiamo scherzando??
Io aspetto con ansia questo cambiamento, rinasco quando cambia finalmente l'ora, la giornata è più lunga, posso fare tante cose che altrimenti non farei, perchè per la mia psiche al tramonto la giornata è finita.
In ottobre invece, con il ritorno dell'ora solare,  vado in depressione, me ne andrei volentieri in letargo con gli orsi se potessi!
Quindi semmai un giorno ci dovesse essere un referendum (perchè di referendum inutili in Italia ce ne sono ciclicamente), io voterei assolutamente NO all'abolizione dell'ora legale, CHIARO?????

Melanzane grigliate

Io adoro le melanzane, cucinate in qualunque modo, ma in particolar modo grigliate.
Solo che per grigliarle perdevo un sacco di tempo e affumicavo la casa.
Ho scoperto questo modo velocissimo per arrostirle in forno e adesso le faccio sempre così.
Le taglio a grossi tocchetti  e le metto su carta forno nella leccarda, ci metto sopra soltanto il sale

Le inforno nel forno preriscaldato a 200° (statico) e le lascio cuocere fino a che sono pronte: più veloce di così!!!

Una volta pronte le condisco con qualche pomodorino, olio evo (da quando siamo a dieta soltanto un cucchiaio) aceto balsamico, qualche foglia di basilico fresco et voilà

Tutti gli ospiti a cui le ho presentate come contorno le hanno trovate davvero deliziose.....
Inoltre d'estate le uso per condirci la pasta, ci aggiungo soltanto una grattatina di cacioricotta ed ottengo un primo fresco e davvero stuzzicante!

Ho deciso di metterci la faccia

Ecco, dopo averci pensato e ripensato ho deciso di farmi vedere......ecco a voi le mie ultime foto!!!

Sono venuta bene vero??

Buon Compleanno ITALIA

A volte ce ne vergogniamo, altre volte vorremmo semplicemente essere nati altrove, però alla fine quanto vogliamo bene a questo nostro Paese maltrattato e bistrattato: tanti auguri all'Italia e a tutti gli italiani, che siano fieri di esserlo o no.

...

E' da tanto che non scrivo, e ci sono tante cose che vorrei dire, ma non posso farlo se prima non saluto anche da  questo spazio virtuale la mia nonnina che se ne è andata per sempre.
Mia sorella carpina è molto più brava di me con le parole, e ciò che ha scritto qui rende bene l'idea di ciò che lei è stata per noi tutti, ed anche la poesia che ha letto in chiesa mio cugino, paragonandola ad una quercia secolare, maestosa, che con i suoi grandi rami ha dato un rifugio sicuro a tutta la sua grande famiglia, che si è riunita per darle un ultimo abbraccio nella tristezza di un addio.
Ci ha lasciato un grande vuoto, ma anche una grande ricchezza: la voglia di vivere seguendo il suo esempio e la forza per affrontare i grandi dolori che la vita troppo spesso le ha posto di fronte e che lei ha saputo fronteggiare senza mai mollare.
Io non so cosa c'è dopo la vita, e sinceramente non ci penso mai: ma spero tanto che lei abbia potuto ricongiungersi con suo marito e le sue adorate figlie, una delle quali era la mia mamma.
Ti abbraccio nonna.

Frittata leggera

Ebbene sì, siamo ancora a dieta, nonostante numerosi sgarri soprattutto nel fine settimana, ed uno previsto per stasera, in quanto andremo a festeggiare il primo compleanno del nipotino più cucciolo della famiglia: TANTI AUGURI MATTIA!!!!!
Avendo ieri tante uova da consumare, ho deciso di provare a fare una frittata molto leggera, e devo dire che il risultato è stato ottimo, anche i miei bambini l'hanno mangiata di gusto (anche perchè ho permesso loro di mangiarla con le mani davanti alla TV....non ditelo a tata lucia ok??)
Allora ecco cosa ho fatto: in un filo d'olio (il solito cucchiaio scarso) in una padella antiaderente ho tagliato a rondelle tre zucchine e le ho fatte appassire, prima a fuoco vivace, poi con coperchio a fuoco dolce rigirando di tanto in tanto. Quando erano appassite ben bene ci ho aggiunto 5 uova sbattute con un pò di parmigiano e di sale ed ho fatto cuocere la frittata girandola a metà cottura.
Ovviamente il risultato è stato una semplice frittata, ma fatta con pochissimo olio, molto molto leggera ma comunque gustosa.
Per chi non è a dieta, a parte utilizzare un pò più di olio, può aggiungere alle uova sbattute cubetti di scamorza e salame: il risultato è senza ombra di dubbio appetitoso!

Questione di DNA

Questo pomeriggio, mentre si stava addormentando, il piccolo Jacopo viene fuori con questa frase: "mamma, io non voglio crescere, non mi voglio sposare!". Ed io "come scusa??"
E lui "Asia (4 anni, amica di scuola nonchè fidanzata ufficiale del suddetto) quando diventa grande si vuole sposare con me ed io no!"......
Ecco, le femmine sono proprio geneticamente portate per il matrimonio, i maschi NO!!!

Appello ai dirigenti Ikea

Forse non c'è bisogno di questa premessa ma la faccio lo stesso: io vi amo, e questo penso si sappia già.
Amo tutto ciò che ha il marchio Ikea, anche gli oggetti che non ha senso amare, che nessuno si sognerebbe di amare, io li amo semplicemente perchè sono Ikea.
Però c'è una cosa che proprio non capisco.
E' vero che l'Italia è il paese del sole, ma in inverno fa freddo. E anche se io abito nel sud di questo splendido Paese, in inverno fa freddo lo stesso. Poi noi italiani abbiamo questa strana abitudine di coprirci fino al mento, qualcuno fino alla testa, quando dorme nel proprio lettone. Ed è per questo motivo che io mi domando e dico: ma perchè mai voi che siete dei vichinghi alti due metri, che vivete in un paese molto, ma molto vicino al Polo Nord, producete dei copripiumini cortissimi???? Io proprio non me lo spiego!!!
Come fate a coprirvi decentemente con i vostri piumini quando vi mettere a letto?? Vi restringete voi?? Oppure vi piace tenere i piedi al freddo???
Una mia amica mi ha detto che i vostri letti sono più piccoli, ma non è vero: i lettini dei miei figli sono Ikea e i piumini anche, ma non coprono il letto dalla testa ai piedi.
Basterebbe sprecare una decina di centimetri in più di stoffa per far felici tutti.....
Ah e magari lasciare un'apertura un pò più larga per farci entrare più comodamente il piumino.
Vi ringrazio per la gentile attenzione e in attesa di riscontro porgo
Cordiali saluti.

La Bertè

Sono sempre stata una sua  fan, ma negli ultimi anni sembrava fosse arrivata al capolinea.

Oggi casualmente l'ho rivista a Domenica in.......quando ha cantato "Sei bellissima" mi sono emozionata come non mi succedeva da tanto tempo. Soltanto lei può cantare quella canzone con un'intensità che fa venire i brividi, e mi sono scese lacrime di commozione. Alla fine ha cantato la canzone che ha portato a Sanremo con Mia Martini, la grandissima Mimì, hanno cantato di nuovo insieme, ed ho cominciato a piangere come una bambina, è stata un'emozione grandissima e incontenibile. Loredana, sei fortissima e unica.

Polpette super light?....servite!

Questa mattina c'è stata la "pesa" per la barbacoppia.....ebbene -3 kg ciascuno!!!
Visto che i risultati cominciano ad essere evidenti, continuiamo con la dieta.
Tra le varie alternative del menù del mercoledì ci sono le polpette, ed ho imparato a farle davvero leggere senza perdere assolutamente in gusto.

Ingredienti per due persone:
250 g tritato magro
1 uovo
parmigiano q.b. (poco)
pangrattato q.b. (poco)
prezzemolo
aglio a chi piace (a mio marito no e quindi non lo metto)
pomodorini con buccia (qui dipende da ciò che ho in casa, uso anche i pelati, i pomodorini in scatola, quelli freschi, la passata)
1\2 cipolla

Nel solito cucchiaio d'olio,  io ormai ne uso anche meno, soffriggere la cipolla, (oddio soffriggere è un parolone in così poco olio, diciamo che facciamo insaporire l'olio con la cipolla) ed aggiungere i pomodori o simili e portare a bollore. Nel frattempo preparare le polpette miscelando tutti gli ingredienti, ed aggiungerle al pomodoro quando bolle, aspettare che riprenda a bollire e quindi far cuocere a fuoco lento per 30/40 minuti rigirandole una o due volte.
Io a termine cottura aggiungo una foglia del basilico del mio terrazzo che a fine estate ho lavato e congelato.
Vi assicuro che sono leggerissime e buonissime.

Di solito le mangiamo con il pane e con ortaggi lessi o cruditè, ma siccome ci hanno regalato le rape volete che rinunciamo ad un bel piatto di pasta con cime di rapa???.....GIAMMAI!!!
Quindi niente pane e ci diamo dentro con la pasta.
Buon appetito a tutti!!!

Sbagliare i tempi

Penso capiti a tutti, e talvolta anche a me, di fare una telefonata a qualcuno in un momento poco opportuno, ma c'è qualcuno a cui capita sempre.
C'è una persona che da anni mi chiama sempre, e dico sempre, nel momento sbagliato: se sono in bagno, se sto per andare a lavorare e sono in ritardo, se sto facendo addormentare i bambini, se mi sono appisolata (cosa che succede davvero di rado) suona il telefono già so che è lei, ha proprio un sesto senso.
Ogni tanto, non spesso, viene a casa a trovare i bambini il tardo pomeriggio, anzi diciamo la sera, intorno alle 19.30-20.00, ma di certo viene sempre quando decido di non farli dormire il pomeriggio per farli cenare e addormentare presto la sera. E così va sempre a finire che si fa più tardi con i bimbi che sclerano perchè quando non dormono non so perchè ma sembrano indemoniati.
Io mi chiedo davvero come faccia: non lo fa apposta, lo so, le viene proprio naturale.
C'è un rimedio al tempismo imperfetto?
Si accettano consigli spassionati.

Senza parole

Cosa si può rispondere ad un bambino di cinque anni e mezzo che ti chiede: "mamma tu hai la farfallina o la patata?"..............
io sono rimasta senza parole............

Mozzarella di bufala party!

Complice una trasferta di lavoro del barbamarito in quel di Eboli, abbiamo organizzato un mozzarella di bufala party con un paio di coppie di amici.
Ci siamo ingozzati di caprese, ricotta, scamorza di bufala fino a scoppiare.....ed ovviamente oggi abbiamo dovuto dar fondo a tutti gli avanzi del party.
Risultato?....siamo riusciti a polverizzare i risultati delle ultime settimane di dieta.
Però che goduria ragazzi, ne è valsa proprio la pena.

Risotto con le bietole

Il menu' del pranzo del sabato nella dieta che sto seguendo prevedeva per oggi:

• ortaggi lessi (carote, fagiolini e simili)
• 70 gr pane
• pesce al cartoccio

Dal momento che avevo delle bietole già lessate dalla suocera, e tra l'altro avrei dovuto provvedere al sostentamento della prole che avrebbe certo bisogno della dieta, ma ingrassante, ho deciso di sostituire al pane il riso e agli ortaggi le bietole.

Ho soffritto leggermente in un cucchiaio d'olio la cipolla, il sedano e la carota grattugiati, ci ho tostato il riso, ho sfumato con del vino bianco e poi con il brodo vegetale (io lo preparo con il bimby, è buonissimo e comodissimo) ho lasciato cuocere il riso. A cottura quasi ultimata ho aggiunto le bietole passate. A fuoco spento una spolverata di parmigiano (niente burro, siamo pur sempre a dieta) ed ecco ottenuto un piatto che ha accontentato tutti: i bambini lo hanno divorato, con l'aggiunta di un pò d'olio crudo, io ed il barbamarito abbiamo mangiato un piatto fantastico che ci ha soddisfatti pur essendo decisamente dietetico.

L'orata invece l'ho messa sulla carta forno ed infornata per 25 minuti senza l'aggiunta di olio nè di altro: vi posso garantire che è stata buonissima, i bambini hanno apprezzato anche questa.

Insomma la dieta non deve essere una punizione, con un pò di  varietà  e di fantasia può essere seguita senza troppi sforzi e troppe rinunce.

Soddisfazioni

Uno dei desideri espressi a fine anno per il nuovo era di perdere qualche chilo di troppo e fare un pò di attività fisica.
Ebbene da nove giorni ho messo a dieta me e il barbamarito, e i primi risultati già cominciano a notarsi.
Ma non solo: ho rimesso in moto il tappeto che il bm ha acquistato lo scorso anno e non ha mai usato (una volta in un anno equivale a non averlo mai usato)......questa mattina ho bruciato la bellezza di 306 calorie camminando a passo veloce per 40 minuti e 4 km.
Spero di riuscire ad essere costante, almeno per qualche mese!!
Ma la cosa che più mi soddisfa è essere riuscita a dedicare del tempo a me stessa.
Da quando sono nati i miei figli la vita ruota intorno a loro 24 ore su 24. L'unico svago per me era diventato il lavoro: no dico, il lavoro!!!
I bambini certo ti riempiono la vita, ma a volte ti soffocano. Pretendono la tua presenza e la tua attenzione in ogni momento: se dopo una giornata di lavoro, faccende in casa, cucina ecc. ecc. mi siedo sul divano con l'intenzione di rilassarmi qualche minuto, immediatamente arriva il piccolino a saltarmi addosso.
Se qualcuno ti telefona e vorresti chiacchierare, loro cominciano subito ad urlare come matti, a chiederti di tutto in quei pochi istanti, e tu sembri una cretina, cerchi di afferrare quello che ti stanno dicendo al telefono, ma in realtà non senti niente.
Insomma, è giusto dedicarsi ai propri figli, ed io lo faccio, ma ogni tanto bisogna prendersi dei piccoli spazi per se', lasciar perdere il bucato da stendere, da stirare, i letti da rifare, e dedicarsi a qualcosa che ti faccia stare meglio.
Questa mattina Tommy era a casa in convalescenza, ma ho deciso di correre e l'ho fatto, con lui che mi girava intorno chiedendomi di tutto (non so se l'ho già scritto qualche volta, ma non sta mai zitto, a malapena quando dorme).
Penso che il fatto di fare qualcosa per se stessi, aiuti a dedicarsi ai propri figli con più pazienza e tranquillità.

L'epilogo

Qualche giorno fa barbamamma riceve una telefonata:
"la signora barbamamma?"
"sì"
"siamo i carabinieri della città di a., lei ha denunciato il furto di un'auto?"
"si"
"l'abbiamo ritrovata"
"davvero?"
"sì, bruciata"
"...."
"dovrebbe venire con un carro attrezzi a recuperare la scocca"
"ah......"
Perchè se vi rubano la macchina e ve la demoliscono, dovete pagare un carro attrezzi per recuperarne i pezzi per farli rottamare..........oltre al danno la beffa di dover spendere altri soldi........
Il barbamarito è andato oggi ad a. per recuperare la mia povera macchina che in realtà non è stata bruciata, ma completamente smontata, hanno tolto tutto il motore, gli sportelli, i sedili, le ruote.........in pratica c'era solo la scocca con il parabrezza rotto...........
questo è l'epilogo di questa triste storia.......